seggiolino auto neonato

Gruppi seggiolini auto, la classificazione completa

Esistono diversi gruppi di seggiolini auto che rispettano le normative attualmente in vigore. Cerchiamo di fare chiarezza

Gruppi seggiolini auto, la classificazione completa

seggiolino auto neonato
Esistono diversi gruppi di seggiolini auto che rispettano le normative attualmente in vigore. Cerchiamo di fare chiarezza

Indice

Per viaggiare in auto con il proprio bambino è necessario seguire non soltanto le norme suggerite dal buon senso, ma soprattutto la normativa prevista dal codice della strada, che comprende, tra le altre cose, la conoscenza dei gruppi di seggiolini per auto.

All’interno di questo articolo abbiamo raccolto la classificazione dei gruppi dei seggiolini auto in base alle normative di riferimento attualmente in vigore. I dispositivi di ritenuta per auto, infatti, sono stati suddivisi in differenti categorie, ciascuna con delle specifiche caratteristiche. Al momento dell’acquisto, è sempre bene accertarsi che il prodotto sia quello più idoneo alle proprie esigenze.

Gruppi seggiolini auto: le diverse normative

Prima di iniziare con la descrizione dettagliata dei gruppi dei seggiolini auto per bambini, è bene comprendere le norme che interessano questi sistemi di ritenuta. La legislazione attualmente in vigore in materia di trasporto dei minori in auto è regolamentata da una serie di normative, alcune di vecchia data e altre più recenti introdotte a loro integrazione e/o sostituzione.

L’articolo 172 del codice della strada disciplina e rende obbligatorio l’uso dei seggiolini per il trasporto dei bambini nelle vetture. L’articolo sancisce l’obbligatorietà di essere muniti di un sistema di ritenuta omologato (termine utilizzato per indicare il seggiolino auto per bambini) per tutti i minori fino all’età di 12 anni e fino al raggiungimento dei 150 cm (1,5 metri) di altezza. È, inoltre, indicato anche su quali autoveicoli tali sistemi devono essere posti.

Oltre al precedente articolo 172, attualmente sono in vigore ulteriori due normative che suddividono i seggiolini auto in base a diversi parametri:

  • la normativa ECE R044/04
  • la normativa ECE R129

Esse, in particolare, prevedono una classificazione dei seggiolini auto in base a:

  • peso del bambino
  • età del bambino
  • altezza del bambino

     

Regolamento ECE R044/04: classificazione seggiolini auto in base al peso

grafica normativa seggiolino auto ECE R44/04

La normativa ECE R044/04 (quarta stesura) è stata definita dalla Commissione Economica per l’Europa della Nazioni Unite (UN/ECE) e classifica i seggiolini auto in base al peso del bambino. Al momento non sono più in regola i seggiolini omologati secondo le precedenti normative ECE R044/01 e ECE R044/02 e ne è proibito sia il loro utilizzo sia la vendita.

Tra le principali novità della legge del 2017 sui seggiolini auto (anno in cui è stata pubblicata la normativa ECE R44/04) c’è l’abolizione delle cosiddette “alzatine”, cioè i cuscini che si appoggiano al sedile dell’auto per sollevare il bambino di circa 10-15 cm e permettergli di utilizzare le normale cinture di sicurezza del veicolo. Ora questa tipologia di prodotti è vietata per i bambini fino a 125 cm di altezza. A partire da Gennaio 2017, infatti, tutti i seggiolini auto per bambini al di sotto dei 125 cm di altezza devono essere dotati di schienale. Questo perché lo schienale garantisce una maggiore protezione in caso d’impatto laterale e offre una migliore posizione della cintura, sulle spalle invece che vicino al collo dove potrebbe essere pericolosa. Chi già possiede un’alzatina può continuare a usarla; tuttavia è sconsigliato, perché non offre una protezione adeguata. Gli esperti consigliano di optare sempre per un sistema di ritenuta dotato di schienale in quanto offre una maggiore protezione e sicurezza in caso di incidente.

Riassumendo, la normativa ECE R044/04 suddivide le tipologie di seggiolini in base al peso del bambino, definendo i seguenti 5 gruppi:

  • Gruppo 0, per bambini di peso inferiore a 10 Kg
  • Gruppo 0+, per bambini di peso inferiore a 13 Kg
  • Gruppo 1, per bambini di peso compreso tra 9 e 18 Kg
  • Gruppo 2, per bambini di peso compreso tra 15 e 25 Kg
  • Gruppo 3, per bambini di peso compreso tra 22 e 36 Kg

Regolamento ECE R129: classificazione in base all’altezza (i-Size)

grafica etichetta normativa UN R129

La normativa ECE R129 classifica i seggiolini auto in base all’altezza del bambino. In particolare, prende in considerazione i seguenti criteri:

  • l’altezza del bambino, che diventa il nuovo sistema di classificazione dei seggiolini;
  • il senso di marcia prevede l’obbligo di installare il seggiolino in senso contrario alla marcia fino ai 15 mesi del bambino;
  • l’adattamento del seggiolino all’auto con sistema Isofix, aggancio con cui il seggiolino viene fissato direttamente alla scocca dell’auto;
  • l’i-Size, che introduce una protezione obbligatoria laterale in grado di proteggere il bambino non solo dagli impatti frontali o dai tamponamenti, ma anche dagli impatti laterali.

Le due classificazioni (in base alla normativa ECE R044/04 e ECE R129) convivono perché non tutte le auto possiedono ancora gli agganci Isofix.

Per quanto riguarda il sistema Isofix, la normativa ECE R129 prevede attualmente due fasi:

  1. FASE 1, gruppo 0+/1, dalla nascita fino a 100 cm – installazione del seggiolino con Isofix (obbligatorio);
  2. FASE 2, gruppo 2/3, per bambini da 100 a 150 cm – installazione del seggiolino con Isofix e cinture di sicurezza (facoltativo).

Durante la prima fase (per i bimbi fino a 100 cm di altezza), quindi, la normativa prevede l’obbligo dell’utilizzo dell’Isofix per l’aggancio del seggiolino. Da 100 a 150 cm, invece, l’utilizzo dell’Isofix non è obbligatorio e spetta al genitore decidere quale tipologia di aggancio utilizzare.

La normativa ECE R129 suddivide le tipologie di seggiolini in base all’altezza del bambino, definendo i seguenti 3 gruppi:

  • i-Size 40-105 cm
  • i-Size 100-150 cm
  • i-Size 40-150 cm

Suddivisione in base al tipo di aggancio del seggiolino

Infine, è possibile distinguere i seggiolini auto anche in base al tipo di aggancio utilizzato per ancorare il dispositivo al veicolo:

  • Isofix + piede di supporto, per seggiolini auto che si installano con base Isofix e piede di supporto;
  • Isofix + Top Tether, per seggiolini auto che si installano con base Isofix e Top Tether;
  • Isofix + cinture di sicurezza, per seggiolini auto che si installano con base Isofix e cinture di sicurezza;
  • Cinture di sicurezza dell’auto, per seggiolini auto che si installano utilizzando solamente le cinture di sicurezza del veicolo.

Che cosa vuol dire seggiolino omologato?

Al fine di poter essere commercializzati, tutti i seggiolini per auto devono essere sottoposti a un esame di omologazione effettuato da enti certificati allo scopo di garantire il rispetto delle norme richieste dalle leggi R129 e R044/04. All’interno di questi regolamenti, oltre alle classificazioni, sono indicati i criteri da rispettare già a partire dalla fase di progettazione del dispositivo di ritenuta. Sono segnalati, per esempio, quali sono i materiali da utilizzare per la fabbricazione.

L’unico laboratorio certificato per l’esecuzione dei test di omologazione in Italia è il CSI di Milano. Vi sono due tipologie di test: i test statici, che riguardano i materiali di costruzione del seggiolino, e i test dinamici, che verificano il comportamento del dispositivo in fase d’urto. Una volta superati i testi di accertamento, il seggiolino è definito omologato secondo le normative R129 e R044/04 e può essere posto in commercio.

Ti piace quello che stai leggendo? Condividilo con chi vuoi!
seggiolino auto neonato

Gruppi seggiolini auto, la classificazione completa

Condividi su

Lascia un commento

Privacy Policy – © 2020 Filo Srl – All rights reserved Filo Srl – Via Marsala 29 H/I, 00185 Rome (RM) – Italy P.IVA/CF:13008741004 – REA: RM – 1417094 – S.C. € 18.178,83